lunedì 26 dicembre 2011

Ripristinare scheda video bruciata - VAIO: vgn ar41e

Capita frequentemente che l'intero funzionamento di un portatile sia pregiudicato dalla rottura del Chip grafico.

SINTOMI E PRIMO INTERVENTO
Il notebook improvvisamente si blocca e compare la fatidica schermata blu a scritte bianche col conto alla rovescia. I più fortunati riescono ad usare ancora il portatile, seppur con potenzialità ridotte, riavviandolo in modalità provvisoria e disattivando la scheda grafica da Gestione Periferiche.
In questa situazione, sullo schermo potrebbero apparire temporaneamente delle righe verdi intermittenti più o meno intense oppure ciò potrebbe verificarsi in maniera molto più evidente compromettendone totalmente la visuale.
Prima o poi comunque bisogna intervenire sulla madre; meglio recuperare i dati finchè si è in tempo.

CAUSE
La rottura del chip grafico è causata quasi sicuramente dal surriscaldamento della scheda madre. E' buona cosa quindi tenere il portatile sempre rialzato e tenere sempre libere le bocchette di uscita dell'aria, specialmente quando si gioca o si usano programmi che richiedono certe prestazioni.

RIMEDIO
Stiamo parlando di schede madri che non hanno la possibilità di sostituzione della scheda video (tipo MXM), ma che hanno il chip grafico saldato su di essa.
La "rottura" del chip probabilmente si deve ai contatti dello stesso che saltano a causa delle alte temperature in gioco.
In giro ho letto di rimedi casalinghi, per ripristinare i contatti, che suggerivano di mettere la scheda madre in forno oppure di scaldarla col phon per i capelli.
Entrambi questi rimedi potrebbero funzionare, ma molto probabilmente oltre a ripristinare le saldature, danneggiano altri componenti sulla scheda oppure bruciano i vari elementi in plastica che ci sono in giro.
Ora descriverò la mia esperienza sperando che possa essere d'aiuto ad altri.

ATTENZIONE, QUESTO E' QUELLO CHE HO FATTO IO, A MIO RISCHIO E PERICOLO, SE ALTRI VOGLIONO SEGUIRE IL MIO ESEMPIO, SAPPIANO CHE POTREBBERO DISTRUGGERE COMPLETAMENTE LA PROPRIA SCHEDA MADRE. NEL CASO, NON INCOLPATE ME!!! SUGGERISCO DI SPERIMENTARE QUESTO METODO COME ULTIMA SPIAGGIA, QUANDO L'ATERNATIVA E' SOLAMENTE BUTTARE VIA IL PORTATILE!!!

Il portatile su cui si è verificato il problema è un Sony VAIO - vgn ar41e con chip grafico NVIDIA GeForce 8400M GT.
Come prima cosa bisogna smontare il portatile: l'ho girato e rimosso tutte le viti posteriori. Sono da togliere anche le viti cerchiate in rosso! Quindi si sfila il lettore DVD e si rimuovono i due sportelli posteriori.



Ora si può separare il guscio posteriore del portatile sollevandolo e dividendolo dal resto. Attenzione, più o meno in centro c'è un cavo abbastanza corto che collega questa parte alla MB. E' il cavo sata dell'hard disk che rimane sul guscio, per scollegarlo basta tirare la linguetta perpendicolarmente al piano dal lato della scheda madre.



Ecco sotto il guscio cosa c'è



Ora bisogna rimuovere il dissipatore in alluminio tramite le sue 3 viti ed il gruppo ventola con quattro viti intorno al processore ed una in alto a destra.
Questo si stacca dalla scheda madre scollegando il suo cavetto. Anche la griglietta in plastica della ventola viene via.
Se il dissipatore non vuole staccarsi dal chip perchè è incollato ci vuole un po' di pazienza scaldando anche la parte incollata col cannello. Attenzione a non fare danni con strattoni e leve varie!



Ecco qua il chip incriminato dopo averlo pulito e grattato via la pasta termica secca anche sul lato del dissipatore.



Ecco ora cosa ho usato. Si tratta di un micro-saldatore a gas ricaricabile della KEMPER con apposita punta per scaldare. Li ho trovati all'OBI spendendo una decina di euro per il saldatore ed altrettanti per la punta optional.



Ora c'è da scaldare la parte lucida del chip con scritto NVIDIA. Inizialmente tenevo la torcia distante qualche centimetro, poi ho notato che il calore emanato non è eccessivo e quindi l'ho tenuta il più vicino possibile per circa un minuto. E' bene curare di non bruciare niente. Una toccatina ogni tanto alla parte verde del chip non fa male. Occhio che scotta, ma non deve fondere! Se inizia a fumare, annerire o si sente puzza di bruciato, potrebbe essere un punto di non ritorno!!!
Ho fatto anche un breve video in questa parte delicata.



Se non dovesse vedersi l'ho pubblicato anche su youtube:


Fatto questo ho ripristinato la pasta termica sul chip e sul processore (sempre grattando via quella secca), senza esagerare con le quantità!!!



Ora rimontare tutto: dissipatore, ventola (ricordarsi il cavetto), griglietta in plastica, guscio posteriore (ricordarsi di attaccare il cavo prima di chiudere), lettore DVD, coperchietti e riavvitare tutte le viti sperando che non ne avanzino.

Ora, dita incrociate... attaccare l'alimentazione e premere il tasto d'accensione. Oooo...



Le righe sono scomparse, accensione regolare, riattivato la scheda video da Gestione Periferiche e riavviato.

A me ha funzionato, ma dopo un mesetto le righe sono ricomparse quindi ho ripetuto la procedura altre due volte. La quarta volta ho quindi deciso di dargli una scaldata più strong e quindi dopo aver riscaldato con la punta ad aria calda, ho montato il bruciatore ed ho concentrato la fiamma per qualche secondo sul chip per due o tre cicli. Occhio che questa scalda davvero tanto e qui è davvero facile bruciare tutto!!!
Per ora va... speriamo che stavolta sia un po' più definitiva la riparazione.